L'Arte di Sbagliare (e Correggersi)
Nel 2024 ho montato un cortometraggio dove tutto sembrava perfetto sulla carta. Poi è arrivato il test di visione e ho capito che avevo completamente sbagliato il tono nelle prime tre scene.
Invece di difendere le mie scelte, ho riaperto il progetto e ricominciato. Quel film ha vinto tre premi. Non perché fossi bravo, ma perché ho ascoltato.
- Il primo montaggio è quasi sempre troppo veloce
- I feedback sinceri valgono più delle conferme
- Rifare una scena da zero può salvare un intero progetto
- La perfezione tecnica non compensa l'emotività mancante